E’ un ragdoll a tutti gli effetti e proviene da linee tradizionali, la sua grande particolarità che lo contraddistingue, dal ragdoll di linea tradizionale, oltre alla ricchezza del suo pelo per tessitura e colorazione, è il colore dei suoi occhi.
In genere quasi tutti i MINK hanno gli occhi di un colore azzurro/verde acqua marina, che deve ricordare il mare dei Caraibi, ma ci sono anche dei MINK con occhi di un blu intenso è questi ultimi sono ancora più rari e meno facili da trovare in giro.
Al contrario dei comuni ragdolls che alla nascita sono bianchi, i MINK nascono già con la loro colorazione, che è estesa a tutto il corpo e che va comunque sempre a scurirsi con l’età.
Quando la gente guarda un MINK nota immediatamente oltre lo splendore dei suoi occhi, soprattutto la ricchezza del suo pelo, magnifico anche al tatto!!
La colorazione del suo pelo ricorda un mantello, proprio perché il colore è avvolgente ed esteso per la maggior parte sul suo corpo, uniformandosi in alcuni punti, ovviamente ciò varia a seconda delle colorazioni.
Per capire meglio i colori del MINK vai alla pagine delle varietà e colorazioni, dove troverai anche le foto con relative spiegazioni, riguardanti i MINK.
In America il MINK si è diffuso grazie all’allevamento Ragnarock che è stato nel 1998 il primo a registrarlo nel libro dei ragdolls.
L’allevamento SOFTDOLL oggi cerca di promuovere anche in Italia questa bellissima “variante” dei ragdolls, sperando che abbia lo stesso effetto che ha fatto a noi, me e mio marito, ossia, amore a prima vista. La nostra prima splendida MINK, è stata TJSCHERY, che abbiamo importato direttamente dalla città di Bruxelles. Da lei è nata SISSI, la nostra principessa!!
Oggi nel nostro allevamento ci sono anche altri MINK : EURISTICA e ANAIS provenienti direttamente dall’America, allevamento ADORABLERAGDOLL, e la piccola KIMBERLY, fglia di ANAIS.
Kimberly: seal tortie mitted mink
Alcuni esempi di cuccioli mink nati nel nostro allevamento.
PUCCI-MIK quando aveva 5 mesi: seal lynx mitted mink
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PUCCI –MIK da adulto. |